Chi è Louis Tomlinson?
Ogni tanto mi diverto con Google, comincio a digitare qualcosa e vedo cosa mi viene suggerito.
Se per esempio comincio a digitare "Louis" compare... "Tomlinson": non "Armstrong" ma "Tomlinson"... e chi è? Una rapida nuova ricerca mi fa scoprire che è un cantante, membro del gruppo One Direction.
Tutto qui, un'informazione in più non fa male. Ma una in meno sì. Il gioco che faccio con Google, infatti, non è così innocuo se approfondiamo.
Nel momento in cui tutto passa da Google, Facebook e Twitter, nel momento in cui Google non è più un semplice motore di ricerca che suggerisce gli argomenti più cercati, be', basare tutto sulla popolarità non funziona più.
Andrebbe inserita anche la variabile (molto meno variabile) "qualità". Non è possibile. Invece sì, se si considera che può essere ottenuta con cose concrete come la Storia, il peso che un artista ha avuto, i libri che su di lui sono stati pubblicati.
Se infatti entriamo in una biblioteca alla sezione "Musica" di certo non sarà Tomlinson il Louis più presente, ma Armstrong.
Qui sta il problema, nel momento in cui non si studia più in biblioteca, ma si fanno le proprie tesine ed esami con internet, non va più bene che la Storia sia falsata.
Lo stesso Tomlinson infatti (anche se di certo non lo sa) non esisterebbe se non ci fosse stato Louis Armstrong, così come non esisterebbero nemmeno Mick Jagger e tanti altri, anzi tutti. Cito una fonte più che autorevole, Phil Schaap, che ne parlava su radio WKCR il 4 luglio proprio in occasione delle celebrazioni per il primo dei due "compleanni" di Louis Armstrong (magari per chi fosse interessato una ricerca su Google chiarirà il punto, si spera), qualche giorno fa. Perché Louis Armstrong ha influenzato Billie Holiday, che ha influenzato Frank Sinatra, e così via. Per fermarsi al canto, mentre Louis Armstrong ha cambiato contemporaneamente la musica tutta, la nascita e affermazione della musica moderna per come la conosciamo.
Vediamo anche cosa viene cercato a proposito di Louis Tomlinson. "Testi"? "Canzoni"? No: "Altezza". Non rendiamo giustizia a Tomlinson stesso e ai suoi sforzi, anche se può accadere a un componente di quella che già ai miei tempi veniva definita una boy band, per dire che non è una novità.
Per farci ancora del male ho provato con l'hashtag di Twitter proprio il 4 luglio, in cui l'evento più importante, dopo la festa nazionale negli USA, è proprio questo primo compleanno di Louis Armstrong. Invece, anche se quel giorno Tomlinson non aveva fatto niente di particolare, era lui il re dell'hashtag.
Direte voi: che te ne frega. Vero, invece di prendere la direzione della qualità o della realtà storica, proprio i social da tempo selezionano gli argomenti in base ai tuoi gusti personali. Ma a me non piace pensare di essere fuori dal mondo, felice nella mia ignoranza di quello che sta realmente succedendo, circondato da amanti di musica jazz e letteratura, quando in realtà non è così.
Non sapere è ignoranza. Che senso ha leggere un giornale che ti dice quello che già sai e quello che vuoi sentire? Quando ero un ragazzino, mi appassionai alla musica Hip Hop, e influenzai una manciata di compagni, che ancora oggi ascoltano quella musica che io ho superato maturando e conoscendo il resto del mondo della musica. Grazie a questo hanno conosciuto un tipo di musica che ha un suo interesse, immaginiamo se fosse stato jazz, o musica classica. In ogni caso è un punto in più rispetto al punto di partenza.
So che gli esperti di marketing non hanno questo tipo di fantasia, ma non sarebbe singolare vedere diventare di nuovo popolare un artista morto quarantasei anni fa? In fondo qualcosa di simile è già successo: nel 1964, in piena era Beatles, Louis Armstrong scalzò proprio i Beatles dalla testa della classifica con Hello Dolly diventando a 63 anni il più anziano artista mai arrivato in testa a una classifica musicale.
Se internet suggerisse argomenti più pertinenti, esatti storicamente per il giusto peso che hanno nella Storia, non farebbe un danno. Chi cerca l'altro Louis può sempre scorrere i risultati, ma magari per qualcuno scatterà la curiosità di sapere chi è questo Louis Armstrong, e vedrà letteralmente cambiare la sua vita forse, come fu per me, che da Tupac Shakur passai a John Coltrane, in un mondo che solo ora mi accorgo era un po' diverso.
Immaginiamo di estendere il tutto oltre la musica, immaginiamo come il Sapere ritornerebbe ad avere la tradizionale possibilità di diffondersi che ha, storicamente, sempre avuto.
Proprio qui sta il punto: Possibilità. Ognuno potrà ascoltare quello che preferisce o ignorare il suggerimento. Ma eliminare alla fonte questa possibilità sarebbe un reato.
Se il mio titolo e la foto ingannevoli attirassero gente non interessata direttamente a questo argomento, o che semplicemente non ci ha mai pensato, per le regole di comportamento dei social sarebbe un grave reato?
Commenti